martedì 10 luglio 2012

Attacco di gastrite

Finalmente il corso tanto voluto,
finalmente la novità tanto cercata,
ci si siede, si ascolta, tante nozioni, tante novità.

La mia testa è veloce, spazia fra soluzioni future,
nuovi modi di vedere la comunicazione,
sono eccitata, vedo il futuro.

Mi giro e guardo i miei colleghi, morti, annoiati,
sbadigliano e a fatica riescono a tenere in mano la penna,
quella penna che non ha voglia di scrivere nulla,
che dall'inizio del corso è rimasta ferma immobile fra le loro dita,
che non ha composto un solo tratto e ha lasciato il foglio lindo.

Non capisco, non mi raccapezzo, sono stufa, stanca e demotivata da quella noia che mi circonda,
io voglio urlare al mondo il mio entusiasmo,
io ci credo, io voglio fare non c'è tempo di annoiarsi.

A fine giornata ci salutiamo, i docenti si girano verso di noi e dicono la parola magica "domande?"

ne avrei a milioni, miliardi, non so da che parte iniziare ma intorno a me solo silenzio.

Il mio collega sbadiglia
L'altro collega tira fuori dal pacchetto una sigaretta e se la mette in bocca sospirando.

Una pinza mi stringe la bocca dello stomaco,
non riesco a stare in posizione eretta,
il bruciore sale dallo stomaco e arriva fino alla gola,
arriva un conato di vomito, lo sento in bocca.....

mi calmo, respiro..mi rassegno e mi godo la mia gastrite gongolandomi nella loro noia!

Tutto sommato pensavo fosse peggio...

Linfa's life.

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